Ed eccoci a un altro dei miei “uomini di carta” ; sicuramente uno di quelli che rientra nella top ten. Jean Baptiste Adamsberg è schivo come un lupo del Mercantour, la zona di montagna in cui è cresciuto. Aspro, tenero, arruffato, silenzioso e riflessivo. Non conduce le indagini, lui intuisce, pensa e spala le nuvole….